23.1.08

Ops!

Marte. 12° Giorno, 14° Mese, Anno 1340 dell’Era del Progresso.

Miliardi di ipervisioni erano collegate con le loro ipercamere alla Sala di Comando Galattica, su Universo City, Marte. I dieci più intelligenti scienziati della Galassia Conosciuta erano radunati intorno al Magnifico Definitivo Computer, costruito in ben trent’anni grazie agli sforzi delle dieci più eccelse menti dell’intero universo conosciuto e finanche della storia intera. Tutti i popoli della Galassia erano collegati con i loro iperterminali, in attesa che lo scienziato più intelligente fra i dieci scienziati più intelligenti della Galassia chiedesse al MDC l’ultimo definitivo e disperato aiuto affinchè la Razza Ignota, una schiera di famelici e orrendi e brutali e distruttori alieni, venisse fermata: la Razza Ignota, infatti, da lì a mezz’ora sarebbe arrivata a conquistare l’Intera Galassia Conosciuta.
Lo scienziato, dunque, si avvicinò lentamente sudando freddo e premette il bottone di accensione.

Click!

Un gigantesco lampo investì lo scienziato più intelligente fra i dieci scienziati più ecc. ecc.
E il Magnifico Definitivo Computer si accese:

«SONO IL VOSTRO DIO, VOI MI AVETE CREATO!»
«Oh… Grande Nostro Dio! Aiutaci a sconfiggere la Razza Ignota
«BUAHAHAH! E’ PER ME SEMPLICE COME BERE UN BICCHIERE D’ARIA!»
«Allora sbrigati, ti prego! Abbiamo pochissimo tempo!»
«CERTAMENTE, INSULSO MORTALE!»
Lo scienziato si avvicinò ancora al MDG, sudando copiosamente.
«LA SOLUZIONE E’ SEMPLICE... STUPIDO MORTALE!»
Una goccia cadde, dalla fronte dello scienziato, sul MDC.
«DOVETE SOLO…» BZZZZZZ!... BZZZZZ!... Flip!... BAMM!
Lo scienziato si girò verso le ipercamere, un sorriso disperato in volto: «Ops!»


n.d.a.
Liberamente ispirato al racconto “La risposta” di Fredric Brown.

1 commenti:

Daniele Cascone ha detto...

Allora???
Devo essere per forza sempre io il primo a lasciare un commento? Eh? Vi pare giusto?
E ora cosa cavolo mi invento???? E' impossibile esprimere qualcosa di sensato di fronte a tutto ciò!
Sciopero!