Chi ha inventato la Smart dovrebbe essere arrestato per terrorismo e costretto a vita ai lavori forzati. Per chi le acquista e le guida, nel 99% dei casi, va bene anche il ritiro immediato della patente e il divieto assoluto di guidare mezzi non più complessi di una carriola.
Ogni giorno più di una Smart incrocia la mia strada. Ormai avverto la sua presenza da un improvviso crollo della logica intorno a me: i cani mi parlano, gli edifici si squagliano e le persone camminano sulle mani. Poi la vedo, nello specchietto, e mi ritrovo di colpo in un campo di Pong. La Smart è la pallina e le due barre sono: persone, automobili, guardrail, marciapiedi.
Alla guida, solitamente, c'è un esemplare di babbuino subnormale con la patente della Peg-Perego comprata sottobanco al Cepu dell'Isola di Pasqua: la segnaletica verticale e orizzontale è per questo individuo un insieme di imperscrutabili simboli oscuri ed esoterici.
A riprova di questa tesi su cento Smart visionate novantanove sembrano uscite da una gara clandestina su campo minato. Qualcuno potrebbe ribattere a questo punto che la Smart porti sfiga o che l'autista di Smart porti sfiga. O entrambe le cose. Credetelo pure, se ne guidate una. Ma quando sarete davanti al giudice per discolparvi dall'aver demolito varie auto, arrotato persone, raso al suolo edifici e abbattuto querce secolari nell'arco di una sola giornata la tesi della sorte avversa non vi salverà. E neanche l'infermità mentale. Perfino un lunatico riuscirebbe a tornare alla lucidità mentale e a fuggire via a gambe levate se gli si proponesse di salire su una Smart o di guidarla.
Sono mesi che ne incontro sempre una: gialla, nera e grigia. L'ultimo colore non è di serie: fa parte dell'American Tape che il proprietario è costretto a usare per tenerla in piedi dopo che ogni cazzo di giorno finisce contro qualcosa. Ormai quella Smart sembra l'Ape Maya bionica dopo uno scontro frontale contro una colonna di camion di Overland su una strada del Perù. Perchè non la butti giù per il cesso, pezzo di idiota, e ti compri un'automobile invece di finire sempre in mezzo ai piedi rischiando di esplodere come una bomba carta ad ogni buca sull'asfalto? Ho deciso di annotarmi ogni stronzata che ha combinato da quando lo incontrai la prima volta e che combinerà fino al giorno in cui cesserà di vivere, poi ci scriverò un memoriale e lo spedirò alla Corte dei Crimini di Guerra per farlo condannare, post-mortem, per tentato genocidio.
Un giorno, giusto per citarne una, ho assistito a un incredibile caso di Fenomeno Lemmings: l'idiota che mi perseguita da mesi era il primo in coda e dietro lo seguivano altre due Smart. Esattamente come nel videogioco il primo in coda dirigeva gli altri simili nel commettere le più immani stronzate suicide, purtroppo invano. In poco meno di mezz'ora avranno collezionato una decina di infrazioni, un paio di reati penali e almeno cinque crimini di guerra.
Ma un giorno troverò quella Smart posteggiata da qualche parte, sola e indifesa; solo l'American Tape a proteggerla dai quintali di C-4 che gli piazzerò sopra, sotto e dentro. Poi aspetterò che il proprietario torni e quando sarà a cinque metri dall'auto gli farò saltare in aria quella ridicola scatoletta poliedrica e mentre sarà paralizzato dallo shock gli infilerò nella tasca lo scontrino dell'esplosivo, una lettera d'addio e una pistola. Con un solo colpo in canna.
Let it snow, let it snow, let it snow...
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Ogni giorno più di una Smart incrocia la mia strada. Ormai avverto la sua presenza da un improvviso crollo della logica intorno a me: i cani mi parlano, gli edifici si squagliano e le persone camminano sulle mani. Poi la vedo, nello specchietto, e mi ritrovo di colpo in un campo di Pong. La Smart è la pallina e le due barre sono: persone, automobili, guardrail, marciapiedi.
Alla guida, solitamente, c'è un esemplare di babbuino subnormale con la patente della Peg-Perego comprata sottobanco al Cepu dell'Isola di Pasqua: la segnaletica verticale e orizzontale è per questo individuo un insieme di imperscrutabili simboli oscuri ed esoterici.
A riprova di questa tesi su cento Smart visionate novantanove sembrano uscite da una gara clandestina su campo minato. Qualcuno potrebbe ribattere a questo punto che la Smart porti sfiga o che l'autista di Smart porti sfiga. O entrambe le cose. Credetelo pure, se ne guidate una. Ma quando sarete davanti al giudice per discolparvi dall'aver demolito varie auto, arrotato persone, raso al suolo edifici e abbattuto querce secolari nell'arco di una sola giornata la tesi della sorte avversa non vi salverà. E neanche l'infermità mentale. Perfino un lunatico riuscirebbe a tornare alla lucidità mentale e a fuggire via a gambe levate se gli si proponesse di salire su una Smart o di guidarla.
Sono mesi che ne incontro sempre una: gialla, nera e grigia. L'ultimo colore non è di serie: fa parte dell'American Tape che il proprietario è costretto a usare per tenerla in piedi dopo che ogni cazzo di giorno finisce contro qualcosa. Ormai quella Smart sembra l'Ape Maya bionica dopo uno scontro frontale contro una colonna di camion di Overland su una strada del Perù. Perchè non la butti giù per il cesso, pezzo di idiota, e ti compri un'automobile invece di finire sempre in mezzo ai piedi rischiando di esplodere come una bomba carta ad ogni buca sull'asfalto? Ho deciso di annotarmi ogni stronzata che ha combinato da quando lo incontrai la prima volta e che combinerà fino al giorno in cui cesserà di vivere, poi ci scriverò un memoriale e lo spedirò alla Corte dei Crimini di Guerra per farlo condannare, post-mortem, per tentato genocidio.
Un giorno, giusto per citarne una, ho assistito a un incredibile caso di Fenomeno Lemmings: l'idiota che mi perseguita da mesi era il primo in coda e dietro lo seguivano altre due Smart. Esattamente come nel videogioco il primo in coda dirigeva gli altri simili nel commettere le più immani stronzate suicide, purtroppo invano. In poco meno di mezz'ora avranno collezionato una decina di infrazioni, un paio di reati penali e almeno cinque crimini di guerra.
Ma un giorno troverò quella Smart posteggiata da qualche parte, sola e indifesa; solo l'American Tape a proteggerla dai quintali di C-4 che gli piazzerò sopra, sotto e dentro. Poi aspetterò che il proprietario torni e quando sarà a cinque metri dall'auto gli farò saltare in aria quella ridicola scatoletta poliedrica e mentre sarà paralizzato dallo shock gli infilerò nella tasca lo scontrino dell'esplosivo, una lettera d'addio e una pistola. Con un solo colpo in canna.
Let it snow, let it snow, let it snow...
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11 commenti:
MA... due post e non me ne sono accorto... saltati cosi' come una Smart su un tombino.
Comunque "Let it snow!" mi ha fatto piegare sulla scrivania dal ridere. L'effetto Lemmings della prima Smart che guida le altre nelle cazzate e' fantastica!
bello bello
Per fortuna non ho una Smart... e neanche un Suv (vedi tuo post di qualche mese fa).
Sono ancora nella fascia di "macchina del popolo", così rimango ancora tuo amico!
Yuppyyyy che bello!!! ^___^
le smart le schiaccerei come mosche con la mia Volvo 740 berlina color oro del 1990 con GPL (la si compra a 500/1000 EUR su ebay, e se dura almeno 2 anni hai fatto un affarone)... però quando vado a piedi spaventano anche me. A morte l'industria automobilistica, inizia il periodo del ri-uso....
chi compra la smart trova nel portaoggetti un codicetto della strada abbreviato. Ha solo due pagine. Ecco il perchè.
Il tuo odio verso le Smart è simile al mio odio verso i SUV.
@Coq: Il post su Chinaski è in realtà pubblicità occulta per veicolare ancora più gente nel suo blog, lo ammetto!
@Paniele: Il mio sogno è possedere una Skoda S110R con sei fari frontali. Quella sì che era una vera "macchina del popolo"!
@Dlsan: Da piccino la volevo, tutta nera, molto carro funebre ma ho sempre creduto che ci volesse la patente nautica per guidarla. Non credevo ne esistessero ancora.
@Confinidiversi: Anche questa è un'ottima spiegazione in effetti :D
@Faina: Presto esporrò anche il mio odio verso i SUV :)
Io manco ci entro in una Smart! Ringrazio Dio per avermi dato 195 cm di lunghezza!
E' già il secondo post sulla Smart.. ma adoro quell'odio profondo che li anima, ancora ancora!
@Newearth: In compenso, vista la tua altezza, puoi usare la Smart decapottabile come comodo gabinetto. Ti fornirò una lista di probabili candidate :)
@Aerin: E questo è solo l'inizio, Dicembre mi rende sempre più acido ogni anno che passa. Verrai accontentata con altro odio a breve.
Il sogno mostruosamente proibito come "macchina del popolo" è la Yugo 45 del 1981 color panna sporca. Fantastica!
non leggerò mai più un tuo post mentre mangio... tra un po' affogo per le risate!!!!!!
grande!
davvero bello
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